La notizia è passata un po’ in secondo piano tra i media sportivi, ma la UEFA, l’organo calcistico europeo, ha ultimato tutte le operazioni preliminari per la creazione di un nuovo torneo dedicato alle squadre nazionali, ovvero la UEFA Nations League, che si disputerà per la prima volta a partire da settembre 2018. In pochi, fino ad ora, hanno saputo abbastanza su questa competizione, e ancora meno sono coloro che sanno come funzionerà. Andiamo con ordine.
Il progetto di creare una nuova competizione tra le nazionali prese il via agli inizi di questo decennio, in seguito alle spinte provenienti da diverse federazioni nazionali, che sottolineavano la scarsa propensione ad impegnarsi nelle molteplici amichevoli internazionali che si susseguono nel corso dell’anno. L’idea era quindi quella di creare qualcosa che le sostituisse, rendendo gli incontri più agguerriti e motivanti. Ad aggiungere del pepe in più, questo torneo assegnerà anche alcuni dei posti disponibili per i Campionati Europei, che andranno ad aggiungersi a quelli assegnati tramite le classiche qualificazioni.
La formula di questa competizione vedrà le squadre suddivise in 4 diverse leghe, comprendenti tutte le 55 nazioni affiliate alla UEFA. In particolare ci saranno una Lega A (12 squadre), una Lega B (12 squadre), una Lega C (15 squadre) e una Lega D (16 squadre). Il piazzamento iniziale delle varie nazioni nelle diverse leghe è stato effettuato basandosi sul ranking UEFA, ma dal momento dell’avvio ci sarà un sistema di promozioni e retrocessioni che renderà mutevoli le composizioni delle leghe. Ogni lega infatti sarà suddivisa, di volta in volta, in 4 mini-gironi sorteggiati, tra le cui squadre avverranno incontri di andata e ritorno: a fine torneo, la prima classificata del girone verrà promossa nella lega superiore, mentre l’ultima verrà retrocessa in quella inferiore. In questo modo ci saranno, ad ogni edizione, dalle 4 alle 8 squadre diverse per ogni lega!

Per quanto riguarda la Lega A invece, essendo la lega di massimo livello, le 4 squadre che si piazzeranno in testa ai gironi, parteciperanno ad una Final Four in cui si affronteranno in gare secche di semifinale e finale per decretare la squadra Campione della manifestazione. Discorso simile avverrà poi per le qualificazioni ai campionati europei. Le quattro vincenti dei gironi, per ciascuna lega, si affronteranno in una Final Four che decreterà la squadra qualificata: una bella occasione per le squadre di più basso livello.