Senape e mostarda sono la stessa cosa? La risposta è semplice: no! Vi è una grande differenza tra le due. Ma allora perché vengono confuse?
La (salsa alla) senape che utilizziamo è un condimento ottenuto principalmente dai semi polverizzati di senape, una pianta della famiglia delle Crocifere. I semi vengono mescolati con acqua, aceto, succo di limone, sale, e spesso altri aromi e spezie, per creare una salsa di colore giallino e dal sapore che va dal dolce al piccante.
E la mostarda? Qui le cose si complicano un po’. Infatti non c’è un significato univoco della parola (già) in Italia: se al centro-nord si intende un preparato a base di senape e frutta candita, nel meridione il termine viene utilizzato per indicare prodotti dolciari a base di mosto d’uva.
Da dove nasce dunque la confusione? Il problema è linguistico: in francese e in inglese la senape viene chiamata con un termine molto simile all’italiano mostarda, moutarde in francese e mustard in inglese (entrambi derivanti dal latino “mustum ardens”, letteralmente “mosto che arde”, perché veniva impastata con mosto caldo e per il suo sapore piccante) e questo ha generato non pochi equivoci.
Mi raccomando, d’ora in poi chiamate le cose col loro nome!