Le coccinelle sono tra quei pochi insetti che riescono a suscitare generalmente simpatia agli umani. Il colore acceso e i pois mettono allegria, e le coccinelle sono considerate anche dei portafortuna. In realtà la loro colorazione è un meccanismo di difesa: essendo tipica degli animali velenosi, scoraggia i predatori a cibarsene; tale fenomeno si chiama aposematismo. Quindi si, anche le coccinelle sono velenose: nelle situazioni di pericolo possono emettere dalle articolazioni delle zampe un liquido tossico. Niente di pericoloso per l’uomo, comunque (che per iniziare a sentire qualche effetto dovrebbe ingerirne grandi quantità). E per quanto riguarda i puntini… avete mai provato a contarli? Quanti sono i punti neri sulla loro elegante livrea?
La famiglia dei coccinellidi è molto ampia, e comprende circa 6 mila specie. Sono in genere molto piccole, raramente superano il centimetro di lunghezza, e non hanno tutte lo stesso numero di puntini. Le coccinelle possono avere dai 2 (Adalia bipunctata) ai 28 puntini (Henosepilachna vigintioctopunctata). La più comune, comunque, è quella con 7 puntini il cui nome scientifico è Coccinella septempunctata.

