Categorie: Scienza

Qual è il più grande satellite del sistema solare?

La nostra Luna!? O no?

Il sistema solare è il sistema planetario costituito da una varietà di corpi celesti mantenuti in orbita dalla forza di gravità del Sole; vi appartiene anche la Terra.

È costituito, oltre che dal Sole, da otto pianeti (quattro pianeti rocciosi interni e quattro giganti gassosi esterni), dai rispettivi satelliti naturali, da cinque pianeti nani (tra cui l’ex pianeta Plutone) e da miliardi di corpi minori, tra cui comete e asteroidi.

Ci sono quasi 180 satelliti naturali nel sistema solare: Giove e Saturno ne detengono il primato, con più di 60 a testa, seguono poi Urano con 27, Nettuno con 13, Marte 2, la Terra 1 e Venere e Mercurio 0. Anche Plutone ha dei satelliti, il più massiccio dei quali, Caronte, ha una massa di sole 9 volte minore del pianeta (nano) intorno cui orbita: per un confronto, la Terra ha circa 81 volte la massa lunare. Ma di tutti questi satelliti qual è il più grande?

Pagina successiva per la top 10.

  • Foto di Oberon scattata dalla sonda Voyager 2 nel 1986.
  • al decimo posto troviamo Oberon, satellite di Urano. Scoperto nel 1787 dall’astronomo William Herschel, deve il suo nome ad Oberon, il leggendario re degli elfi nella letteratura medievale e rinascimentale (Urano è l’unico pianeta i cui satelliti non hanno nomi presi dalla mitologia greca);

  • Foto di Rea, scattata nel 2005 dalla sonda Cassini.
  • al nono posto c’è Rea, satellite di Saturno. Scoperto nel 1672 da Giovanni Cassini, deve il suo nome alla dea (titanide) greca Rea, madre di Zeus, Era, Poseidone, Ade, Demetra ed Estia. Potrebbe avere un piccolo sistema di anelli, simili a quelli di Saturno;

Foto di Titania scattata nel 1986 dalla sonda Voyager 2.
    • all’ottavo posto troviamo Titania, satellite di Urano. Scoperto anch’esso nel 1787 da Herschel, deve il suo nome a Titania, moglie di Oberon, e regina delle fate. Entrambi sono protagonisti dell’opera teatrale Sogno di una notte di mezza estate, di William Shakespeare;

 

Foto di Tritone, scattata dalla sonda Voyager 2 nel 1989.
  • al settimo posto vi è Tritone, satellite di Nettuno. Scoperto nel 1846 dall’astronomo William Lassell, prende il nome dal dio figlio di Poseidone, Tritone. È il più grande satellite a orbitare in verso opposto alla rotazione del proprio pianeta, e inoltre è il posto più freddo dell’intero sistema solare, con una temperatura media di -235°C;

Foto di Europa, scattata nel 1997 dalla sonda Galileo.
    • al sesto posto troviamo Europa, uno degli astri medicei, i quattro satelliti maggiori di Giove scoperti nel 1610 da Galileo Galilei. Prende il nome dalla figura mitologica di Europa, giovane fanciulla di cui si invaghisce Zeus: sarà la prima regina di Creta, e tra i suoi figli vi sarà Minosse;

 

La nostra Luna, con i suoi mari e crateri.
  • al quinto posto c’è… la nostra Luna! La Luna è in rotazione sincrona con la Terra, ossia compie una rotazione su se stessa nello stesso tempo in cui orbita attorno a noi, dunque mostrandoci sempre la stessa faccia;

Foto di Io, scattata nel 1999 dalla sonda Galileo.
    • al quarto posto troviamo Io, anch’esso satellite mediceo di Giove. Il suo nome deriva da quello di Io, una delle molte amanti di Zeus secondo la mitologia greca. È il satellite più denso del sistema solare e contiene pochissimo ghiaccio d’acqua, a differenza degli altri;

 

Foto di Callisto scattata nel 2001 dalla sonda Galileo.
  • al terzo posto vi è Callisto, anch’esso satellite mediceo. Prende il nome da Callisto, un’altra delle varie amanti di Zeus, che, una volta scoperta, fu trasformata in orsa e successivamente, insieme al figlio, nelle costellazioni dell’Orsa Maggiore e Minore. Ha circa le stesse dimensioni del pianeta Mercurio;

Foto di Titano scattata nel 2015 dalla sonda Cassini.
    • al secondo posto c’è Titano, satellite di Saturno. Scoperto nel 1655 dall’astronomo olandese Christiaan Huygens, il suo nome deriva dai titani, una razza di potenti divinità, discendenti di Urano e Gaia, il cielo e la terra. È l’unico satellite noto ad avere una densa atmosfera;

 

Foto di Ganimede, scattata nel 1996 dalla sonda Galileo.
  • al primo posto troviamo Ganimede, il maggiore degli astri medicei. Prende il suo nome da Ganimede, principe del popolo troiano, descritto come il più bello di tutti i mortali del suo tempo, rapito da Zeus per fare da coppiere sull’Olimpo. È più grande di Plutone e Mercurio, e ha circa 3/4 delle dimensioni di Marte!
Pubblicato da
Cat Stevens

Post Recenti

Perché il mais si chiama granturco?

Inziamo subito con il chiarire che mais e granturco (o anche granoturco) sono la stessa…

3 anni fa

Quanta acqua si consuma per una doccia?

Fare la doccia è un momento importante della giornata, sia per la nostra igiene personale…

3 anni fa

Perché Osimhen ha la maschera?

Victor James Osimhen è un attaccante di nigeriano in forza al Napoli da luglio 2020.…

3 anni fa

Perché Mario Giordano dice donato?

"Donatooooo, Donaaato, Donato" è l'urlo con cui Mario Giordano apre le puntate del suo talk…

5 anni fa

Perché si dice buonanotte al secchio?

Buonanotte al secchio è un’espressione utilizzata per indicare un fallimento, per dire “lasciamo perdere, ormai…

5 anni fa

Dove finisce la polvere che respiriamo?

Respirare è una di quelle attività indispensabili alla sopravvivenza, che il nostro corpo svolge automaticamente.…

5 anni fa