Avete un dubbio tra due opzioni? Come fate a scegliere? Beh, lanciare una moneta potrebbe essere una soluzione! È il celeberrimo gioco del testa o croce, tecnica con la quale si può seleziona una tra due soluzioni possibili con uguale probabilità. Si associa ad ogni faccia della moneta un’opzione, si lancia la moneta ed il dado è tratto (ehi, e perché si dice “il dado è tratto”?): la faccia mostrata dalla moneta dopo la caduta è la scelta vincente. Ma andiamo al punto della domanda… perché si chiama “testa o croce”?
Il nome testa o croce deriva dalle sagome che più spesso erano riportate sulle monete, ossia proprio una testa e una croce. Ma non è così dappertutto nel mondo. In inglese, ad esempio, questo gioco è chiamato heads or tails (teste o code) perché nella moneta da dieci centesimi di sterlina erano raffigurati da una parte la faccia del Re e dall’altra un leone araldico con la coda dritta; in Irlanda si parla invece di heads or harps (teste o arpe), poiché l’arpa è spesso rappresentata sulle monete irlandesi; in Germania Kopf oder Zahl (testa o numero) dato che su un lato della moneta era riportato il valore della moneta. E fuori dall’Europa?
In Brasile abbiamo il gioco si chiama cara ou coroa (faccia o corona), in Messico águila o sol (aquila o sole), ad Hong Kong invece si usa testa o parola, dato che su un lato della moneta il valore della stessa è scritto per esteso.