Perché l’acqua allo stato liquido ci appare trasparente mentre la neve, che sappiamo essere acqua ghiacciata cristallina, appare bianca? Innanzitutto bisogna chiarire che noi vediamo un oggetto trasparente quando esso è attraversato dalla luce; lo vediamo di un particolare colore quando la luce viene in parte assorbita e in parte riflessa; quando assorbe completamente la luce lo vedremo nero; bianco se invece riflette completamente tutta la luce.

A dare colore alla neve è la proprio la sua struttura fisica, equivalente ad un agglomerato di tantissimi microcristalli aghiformi, i quali si dispongono nella famosissima e caratteristica forma a fiocco esagonale: ogni raggio di luce, attraversando il primo cristallo (che singolarmente è ancora trasparente) viene leggermente deviato e, di cristallo in cristallo, continua a subire deviazioni finché non torna all’osservatore. Ai nostri occhi arrivano dunque tutti i colori di partenza, la cui somma, come spiegato prima, è proprio il bianco.
Lo stesso effetto si avrà anche con qualsiasi altro mezzo trasparente: una singola perlina di vetro sarebbe trasparente, ma se proviamo a metterne tante in un recipiente? Esso ci apparirà tanto più bianco quanto più piccole saranno le perline di vetro.