Esistono in commercio migliaia di differenti trattamenti anti-età, e di questi una larghissima parte è pensata specificamente per la pelle della faccia o di una sua parte. Ma perché la faccia è più soggetta a invecchiamento del resto del corpo?
Per cominciare, la pelle del viso è esposta molto più spesso alla luce del sole, e quindi più soggetta agli effetti di invecchiamento delle radiazioni UV, e agli altri agenti atmosferici (vento, freddo, pulviscolo, etc.). Inoltre essa è anche tipicamente molto più sensibile ai cambiamenti ormonali nel corpo, e ciò si inizia a vedere durante la pubertà.
Il mento, la fronte e la schiena hanno il maggior numero di ghiandole sebacee, ma il volto è più in vista della schiena, che solitamente è coperta. Quando la pelle produce più sebo del necessario, essa diventa grassa, e ciò attrae la sporcizia e promuove anche lo sviluppo dell’acne; la sottoproduzione di sebo invece causa la pelle secca e le relative patologie della pelle.
Inoltre i frequenti movimenti dei numerosi muscoli facciali che usiamo per creare le espressioni, così come il fatto che la pelle più sottile del nostro corpo sia sotto gli occhi e intorno alle palpebre, contribuiscono a rendere i nostri volti molto più soggetti alle rughe, e in generale al passare del tempo, di molte altre aree della pelle.
Bonus: paradossalmente anche il make-up e il conseguente struccaggio contribuiscono spesso all’invecchiamento precoce della pelle del viso.