Come mai quando mangiamo cibi molto piccanti percepiamo un forte e pungente senso di bruciore? Il peperoncino è forse in grado di sprigionare calore? In realtà il calore che percepiamo in questa situazione non è altro che un’illusione giocata ai danni del nostro sistema nervoso da parte di una particolare molecola, la capsaicina.
Essa è una molecola presente in tutte le specie di peperoncino piccante ed è in grado di interagire con i recettori vanilloidi TRVP-1, attivati da diversi stimoli, tra cui l’aumento di temperatura. Il meccanismo di transduzione attivato dalla capsaicina è identico a quello indotto dalle alte temperature, ossia ci fa percepire un calore che in realtà non esiste.
Questo meccanismo trae quindi in inganno il sistema nervoso, il quale, credendo di essere in presenza di alte temperature, aziona tutte le contromisure necessarie ad affrontarle, attivando le normali strategie di dissipazione del calore quali sudorazione e vasodilatazione periferica, che spiega anche il rossore delle guance quando mangiamo piccante.