Alziamo gli occhi al cielo e vediamo il Sole, la stella più luminosa del cielo, nonché la (nettamente) più vicina, che permette la vita sulla Terra. Quante volte da piccoli (e non) l’abbiamo disegnato, e scommetto che tutti l’abbiamo fatto sempre dello stesso colore e cioè il giallo, con la consapevolezza che quello sia il suo vero colore (d’altronde è così che lo vediamo). Ma sapete che in realtà non è così? Sorpresi?
In realtà il Sole è bianco, che in realtà è una sovrapposizione di tutti i colori, perché è questo il colore dei raggi solari che vengono emessi dal Sole. Tuttavia i raggi, prima di raggiungerci, attraversano l’atmosfera terrestre la quale disperde (diffonde) maggiormente le radiazioni con minori lunghezze d’onda, che sono quelle del blu e del viola. Questo ci spiega anche perché il cielo è azzurro.
Il colore finale che noi vediamo dunque altro non è che il risultato dei raggi di colore bianco senza i colori maggiormente “assorbiti” dall’atmosfera. Il Sole si presenterà dunque ai nostri occhi nel classico colorito “giallo” dovuto alle caratteristiche tipiche della diffusione della luce.
E allora perché all’alba o al tramonto è più rosso? Semplicemente perché, data l’angolazione, i raggi compiono un percorso maggiore nell’atmosfera e quindi le lunghezze d’onda minori vengono ancor più diffuse.