Lo zodiaco è una fascia della volta celeste larga circa 18° con al centro l’eclittica, ossia il percorso apparente del Sole nel suo moto durante l’anno, e che comprende anche i percorsi apparenti della luna e dei pianeti.
Le stelle di questa fascia furono in tempi remoti raggruppate in costellazioni alle quali sono stati assegnati nomi di esseri viventi, reali o fantastici. Ciò spiega l’etimologia del nome, derivato dal greco “zōdiakòs”, parola a sua volta composta da zòon, “animale, essere vivente” e hodòs, “strada, percorso”. A causa del moto di rotazione della Terra, infatti, le costellazioni zodiacali sembrano percorrere lo zodiaco durante l’anno solare.
Le stelle della fascia zodiacale erano utilizzate già dagli astronomi mesopotamici come punti di riferimento per registrare la posizione del Sole, della Luna e dei pianeti; infatti proprio a tale scopo lo zodiaco veniva diviso in 17 stelle / gruppi di stelle nel “percorso della Luna”.
Circa nel V secolo i babilonesi preferirono dividere lo zodiaco in dodici segmenti di 30° ciascuno, assegnando convenzionalmente ad ognuno il nome di una costellazione, in modo sostanzialmente simile a quello odierno.
Lo zodiaco è una regione della volta celeste utile da individuare per le sue implicazioni pratiche: tutti i pianeti e la maggior parte degli altri corpi celesti del sistema solare sono visibili solo nella regione dello zodiaco. Un osservatore che vede un oggetto molto luminoso al di fuori della regione zodiacale sa che non può trattarsi di un pianeta.
In astronomia a rigore lo zodiaco comprende anche l’Ofiuco (o Serpentario), costellazione effettivamente presente nella fascia zodiacale, ma trascurata per ridurre a dodici il numero dei segni zodiacali. L’eclittica passa molto vicina all’estremità nord-occidentale della Balena, perciò alcuni pianeti e la Luna possono transitarvi brevemente. Inoltre c’è molta differenza tra le date dello zodiaco convenzionale e quello astronomico, infatti alcune costellazioni sono attraversate dal sole per periodi molto più lunghi di altre, mentre convenzionalmente la durata è sempre di circa 30 giorni: chi è curioso guardi qui.