Sandalo. Molto spesso presente nei profumi, cosa sarà? Ha a che fare con i sandali, le calzature? Piano, andiamo con ordine…
Il sandalo (o legno di sandalo) è un’essenza molto usata in profumeria; il nome deriva dalle piante del genere Santalum, comunemente chiamate sandalo, dal quale viene estratto questo olio essenziale.
L’olio di sandalo ha un profumo caratteristico, delicato, “cremoso”, ma allo stesso tempo “legnoso” Fornisce una base legnosa di lunga durata ai profumi ambrati, fougère e cipriati. Se usato in proporzioni minori funge da fissativo, migliorando la longevità di altre fragranze più volatili nel profumo.
Secondo un’ipotesi, il sandalo – la calzatura – prenderebbe il suo nome proprio dalla pianta omonima, il cui legno una volta veniva utilizzato anche per produrre eleganti calzature femminili.
A causa della grande richiesta dell’essenza, la pianta (Santalum album) è diventata quasi rara, ed ora è protetta. Fortunatamente l’industria ha sintetizzato un composto con caratteristiche simili, il cicloesanolo isobornile.